che c'è di nuovo?




Paolo Ricca a Forano





Dopo la agape comunitaria, Paolo Ricca presenterà il suo ultimo libro: Dio apologia

Che senso può avere nel XXI secolo un’apologia della fede? Nella prima parte del libro, Paolo Ricca si propone di affrontare e discutere le maggiori obiezioni che nella modernità sono state e continuano a essere mosse alla fede in Dio e alla sua stessa esistenza. Passa poi a esporre, in maniera succinta, non già l’intero Credo cristiano, bensì i tratti più caratteristici dell’idea cristiana di Dio, così come emergono dalle pagine della Bibbia: l’autore infatti, non ha, «sul tema “Dio”, altra sapienza da offrire che quella che proviene dalla storia di Israele, di Gesù e degli apostoli». Infine, non teme di esprimere le sue personali convinzioni in merito, in dialogo costante con la cultura contemporanea e con le religioni mondiali.

«A proposito dell’esistenza di Dio, è interessante osservare che la Bibbia non spende una parola per dimostrarla. Quasi come se la cosa non la interessasse. In effetti non è l’esistenza di Dio che interessa alla Bibbia, ma la sua opera, la sua storia con e per Israele, con e per l’umanità. La pura esistenza di Dio non è un tema della Bibbia. [...] Un Dio la cui essenza sarebbe l’esistenza, nella Bibbia non c’è, perché non c’è nella realtà. Dio, potremmo dire, non si accontenta di esserci, non è per questo che c’è, non esiste per esistere, ma per amare, per parlare, per creare e ricreare, per chiamare e stabilire alleanze».

Paolo Ricca

Agapi e conferenze la sera in giardino





Nei mesi di luglio e agosto abbiamo deciso di trascorrere alcune serate insieme nel giardino della nostra chiesa

L'incontro di Luglio è stato dedicato al nostro OttoPerMille, con Giulia Abbati che ci ha parlato di progetti e procedure, fornendo una panoramica delle iniziative, delle prospettive e della entità e della storia dell'ottopermille valdese

All'incontro sono intervenuti rappresentanti di associazioni di volontariato che usufruiscono dei fondi a sostegno delle loro attività.

L'Incontro di Agosto, vede il pastore Emanuele Fiume che, come autore ha potuto comporre una nutrita bibliografia di testi dedicati allo storia della Riforma, raccontare l'episodio più acuto delle guerre di religione in Francia, la strage degli Ugonotti, a 450 anni dall'evento.

Celebrazione ecumenica per l'unità dei Cristiani!





Giovedì 20 gennaio alle ore 18 saremo ospiti della parrocchia ortodossa di Monterotondo Scalo.

Alla celebrazione liturgica è prevista la partecipazione del Vescovo Ortodosso p. Atanase, del vescovo cattolico mons. Mandara e del nostro pastore.


Quest'anno. quale tema di meditazione è stato scelto il versetto “In Oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo” (Mt 2,2).Leggiamo questo versetto, con particolare commozione alla luce del fatto che la preparazione degli argomenti e dei testi per la Settimana di preghiera è stata affidata al Consiglio delle chiese del Medio Oriente con sede a Beirut, in Libano.


“Mai come in questi tempi difficili sentiamo il bisogno di una luce che vinca le tenebre, e quella luce, come proclamano i cristiani, è stata manifestata in Gesù Cristo”


"Per questa Settimana di preghiera, i cristiani del Medio Oriente hanno scelto il tema della stella sorta ad oriente per più di un motivo. Mentre, in occidente, molti cristiani celebrano solennemente il Natale, per molti cristiani d’oriente, la più antica, e ancora la principale festa, è invece l’Epifania, ossia quando la salvezza di Dio, da Betlemme e dal Giordano, fu rivelata alle nazioni. Questa accentuazione della teofania, cioè della manifestazione è, in un certo senso, il tesoro che i cristiani del Medio Oriente possono offrire ai loro fratelli e sorelle in tutto il mondo."


Dai materiali preparatori approntati per la giornata chepossono essere consultati qui


19 dicembre festa dell'albero!




L'abete cristiano


Intorno alla metà del 19. secolo, le scuole domenicali protestanti fecero della “festa dell’albero” uno strumento pedagogico per insegnare ai bambini il significato del Natale.

Ancora oggi i bambini delle scuole domenicali sono i protagonisti della festa e tutta la comunitò si riunisce attorno a loro

L'albero, ornato dalle sfere colorate e illuminato dalle lucine, nasconde dentro di sé un intreccio di simbologie che si sovrappongono: L'albero della vita, centro del giardino dell'eden (Genesi 2,9); la metafora dell'albero per il giusto del Salmo 1, il quale "Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai" (Salmo 1, 3); Il legno della passione che rinverdisce, simbolo della resurrezione. Le luci sull'albero, ancora, richiamano la Parola, o rammentando il versetto di Giovanni: "Egli era la lampada ardente e splendente, e voi avete voluto rallegrarvi per breve tempo alla sua luce." (Gv 5,35)




31 ottobre, Festa della Riforma!


A Foramo festeggeremo la Festa della riforma con un culto speciale dedicato alle ore 11,00 Domenica 31 ottobre!


Dall'agenzia NEV: Il 31 ottobre del 1517 Martin Lutero affisse le sue 95 tesi sul portale della chiesa del Castello di Wittenberg, evento che convenzionalmente è considerato l’inizio della Riforma protestante.

In tutto il mondo il 31 ottobre si svolgono iniziative e culti per celebrare la Giornata della Riforma. Le chiese riformate, anche in Italia, organizzano per l’occasione un culto per la “Domenica della Riforma”. In base alle esigenze delle singole comunità, questa cade la domenica precedente o quella successiva al 31 ottobre. Le offerte raccolte durante i culti della “Domenica della Riforma” delle chiese valdesi, metodiste e battiste saranno devolute alla Società biblica in Italia (SBI). La SBI è l’emanazione italiana della Società biblica britannica e forestiera (SBBF), che nacque nel 1804 a Londra con lo scopo di diffondere la Bibbia e che in pochi anni si ampliò fino a coinvolgere centinaia di commercianti, ufficiali, funzionari amministrativi, parlamentari e diplomatici di diverse chiese anche in Germania, Russia, Olanda, Svezia, Stati Uniti, Francia, Grecia…